Zingari e no. L’analisi di una lunga esperienza sul campo tra antropologia e politica. Stile di vita e aspettative, razzismi e speculazioni

Questo libro propone uno sguardo analitico sulla cultura zingara a partire da un’esperienza di lavoro sociale con Rom, Sinti e istituzioni locali. L’autore descrive i difficili percorsi sperimentati: dalla raccolta del ferro all’idea di una cooperativa di servizi ambientali, dall’animazione interculturale infantile alla scolarizzazione, dagli sgomberi dei campi con le ruspe all’inserimento nei Piani Regolatori, dai problemi con la legge agli affidi extracarcerari. Una traccia di lavoro per l’integrazione intesa come interazione reciproca, e per una mediazione intesa come progettazione concordata e non come traduzione di norme e divieti. Un confronto interculturale con gli aspetti simbolici della cultura zingara: dal matriarcato al culto dei morti, dalla musica alle aspirazioni. Un percorso con trappole e imprevisti narrato per andare oltre.