Un destino parallelo. La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell’Islam

L’antico Egitto, la Mesopotamia, la Grecia e Roma, la nascita della cristianità, i secoli bui, il Rinascimento e la Riforma, l’Illuminismo, l’industrializzazione, infine il raggiungimento della democrazia: questa è la nostra metà della storia, la nostra versione dei fatti. Ma c’è un’altra storia che scorre sotto la pelle dell’Occidente: parallela alla nostra, assente dai manuali scolastici, ma sempre più alla ribalta nella scena globale. La storia dell’Islam. La comunità musulmana, proprio come l’Europa, si è sentita per mille anni al centro del mondo: a partire dalla vita di Maometto, attraverso il succedersi di grandi imperi, fino alle lotte e ai movimenti ideologici che hanno sgretolato l’unità dell’islam e portato all’11 settembre e ai più recenti conflitti. Ma mai come ora è necessario che queste storie si incontrino. Tamim Ansary – metà afghano, metà americano – affonda le sue radici personali in tale duplicità, e proprio per questo si propone di colmare il vuoto che la cultura occidentale ha nei confronti di quella musulmana. Documentato e imparziale, questo libro fornisce una visione complementare indispensabile per sanare l’incomunicabilità tra due civiltà che hanno avuto storie diverse, ma indissolubilmente intrecciate, almeno fino a quando l’Islam ha realizzato che l’Occidente aveva dirottato a proprio favore il destino del mondo.