Storia della decolonizzazione nel XX secolo

Nel secolo appena trascorso l’ordine mondiale è stato travolto – dall’Africa all’Asia – dalla lotta per l’indipendenza dei popoli colonizzati. Il crollo del sistema coloniale, che aveva portato l’Europa al dominio sulla quasi totalità dei continenti, e il fallimento della “missione civilizzatrice”, dietro la quale si mascherava lo sfruttamento economico dei territori conquistati, lasciarono finalmente ai popoli la facoltà di decidere del proprio destino. Ma l’indipendenza non ha sempre significato la vittoria della democrazia e dei diritti dell’uomo. Spesso il vecchio vincolo coloniale ha lasciato spazio a un rapporto di dipendenza economica e politica nel quadro dei rapporti tra Nord e Sud del mondo, e se ha permesso libertà ed emancipazione, la decolonizzazione ha generato tensioni, creato antagonismi, moltiplicato conflitti regionali e guerre civili. Con grande rigore e chiarezza espositiva, Bernard Droz analizza le diverse modalità, pacifiche o violente, in base alle quali essa si è declinata da un continente all’altro: una sintesi che ripercorre, in maniera cronologica e per aree geografiche, le tappe e gli sviluppi di quello che è stato uno degli episodi fondanti della contemporaneità, descrivendone strascichi ed eredità che rappresentano ancora oggi questioni aperte e dibattute.