L’incendio del Medioriente, le connessioni inattese. Le primavere arabe, gli Stati Uniti, l’Islam politico

Tre primavere dopo “quelle” Primavere, mentre i sogni di molti giovani arabi sono scivolati nell’incubo del conflitto settario o restano sospesi su di esso, la metamorfosi delle guerre civili in guerra regionale e la trasformazione dell’ingerenza americana in guerra imperialista è ormai compiuta. Quanto le relazioni tra l’Islam politico e le Amministrazioni statunitensi hanno avuto un ruolo determinante nel creare le premesse di questa evoluzione? Come si va delineando la convergenza tra le strategie della centrale del capitalismo globale e quelle dell’Islam politico? Perché l’imposizione del modello della democrazia occidentale passa per il sovvertimento delle vecchie alleanze e la distruzione del mondo arabo? Quali prospettive prefigura l’incendio del Medioriente? Il testo esamina lo svolgersi degli eventi riguardo alle Primavere arabe in Tunisia, Egitto e Bahrein, alle guerre civili in Yemen e in Libia, alla rivoluzione siriana e alla insurrezione in Iraq.