LE QUARANTOTTO LEGGI DEL POTERE di Robert Greene
Mai oscurare il maestro, non fidarsi troppo degli amici, mascherare le proprie intenzioni, spiegare il meno possibile, farsi circondare da un alone di mistero, far lavorare gli altri e prendersi tutti i meriti: queste e altre 42 sono, secondo gli autori, le regole per conquistare il potere. Spaziando dalla storia all’economia, dalla politica alla psicologia, dalla letteratura alla sociologia, Elffers e Greene si propongono un obiettivo ambizioso: svelare i segreti di quello che Talleyrand definiva “il magistrale gioco del potere”, un’arte sottile e impalpabile, ma dagli effetti concreti e, a volte, devastanti.