La Bandiera

Un racconto lungo che si svolge all’inizio del 900 sulle Alpi, al confine tra Francia e Italia. Un racconto che parla di Alpini, di onore e dell’amore per la patria. Concetti che oggi a tanti possono sembrare assurdi, ma che a quell’epoca erano molto sentiti.
Ma nel racconto vi è molto di più. L’autore, che pure mostra simpatia per i concetti di cui abbiamo appena parlato, ci fa capire come se questi concetti non esistessero sarebbe molto meglio.
Il mondo non avrebbe più guerre, non vi sarebbero rivalità tra nazioni, non esisterebbero i confini. Ed ad esprimere questi concetti più grandi ancora dell’onore e dell’amore di patria è un demente, un povero ragazzo che vive felice vagabondando tra l’Italia e la Francia, ignaro che trattasi di due nazioni diverse. 
Infine, vi è la figura di un disertore, un anima inquieta per cui l’esercito rappresenta la sola possibilità di uccidere il prossimo in piena legalità.
Prima del racconto viene data una visione di insieme di come gli argomenti Alpi, Alpini, Alpinismo, Club Alpino Italiano erano visti all’inizio del 1900.
Il tutto è corredato da ampia iconografia.