Il mondo alla rovescia. Di Giuseppe Cocchiara
Vecchie stampe popolari e antichi testi latini, greci e persino egizi tramandano la consapevolezza che l’ordine sociale si regge solo su un rapporto di forze che fa apparire logico quanto, in un diverso rapporto di forze, sarebbe sembrato assurdo.
Nasce così il mito del mondo alla rovescia, dove il povero fa l’elemosina al ricco, i pesci volano, la pecora tosa il pastore e così via; un mondo di cose contro natura, dove prende finalmente corpo l’attesa di una rivoluzione sociale.
Giuseppe Cocchiara, riallacciando l’utopia popolare ai miti classici, costruisce la storia di uno dei motivi più comuni della nostra civiltà: l’aspirazione a rifare il mondo per dargli nuovo e migliore ordinamento.
Edito da: Bollati Boringhieri Collana: I grandi pensatori