Il diritto non cade in prescrizione. I desaparecidos italoargentini: i diritti umani tra negazione e internazionalizzazione

Sono trascorsi più di vent’anni dalla guerra perpetrata in Argentina dal 1976 al 1983. La dittatura militare predispose nei minimi particolari le forme di annientamento, anche psicologico, di un’intera generazione di giovani, studenti, operatori sociali, sindacalisti, religiosi, insegnanti. Sono questi i desaparecidos, un termine emblematico che individua 30000 esseri umani scomparsi nel nulla solo in Argentina. Appellandosi all’art. 8 del Codice Penale, nel 1998 lo Stato italiano si è costituito parte civile. Il volume contiene i commenti del pubblico ministero Francesco Caporale, del penalista Giancarlo Maniga e dei rappresentanti di Amnesty Italia, oltre ai drammatici ricordi di tanti testimoni.