Il burattino poliglotta: Un approccio innovativo per l’apprendimento delle lingue seconde e straniere di Mariano Dolci (Autore), Paula G. Eleta (Autore)
Educatori e insegnanti chiedono strumenti adeguati alla fascia di età 0-7 anni per costruire una scuola più inclusiva, con un approccio originale ed efficace. “Il burattino poliglotta” vuole dare risposta a tale richiesta e propone una riflessione a 360° sull’utilizzo del burattino in ambito educativo e, in particolare, nella didattica delle lingue seconde e straniere, con tante proposte operative innovative, esempi e risvolti pratici radicati nell’esperienza dell’ultimo ventennio di lavoro sul campo degli autori. Il burattino fa parte dell’ambiente naturale di gioco del bambino e va incontro alle sue esigenze, permettendo all’educatore di creare un contesto stimolante ed arricchente e di prediligere temi collegati agli interessi dei discenti ed ai suoi obiettivi educativi. Il burattino è “poliglotta” per sua stessa natura, in quanto incarna linguaggi universali e trasversali a tutte le culture ed alle differenti lingue. Per tale peculiarità si può utilizzare nel processo di insegnamento-apprendimento delle lingue stesse in vari contesti, con gruppi piccoli, numerosi, omogenei, eterogenei, internazionali, transculturali e interculturali.