Esodo. Storia del nuovo millennio. Di Domenico Quirico

http://www.libreriafernandez.it/phpThumb/phpThumb.php?src=http://www.libreriafernandez.it/covers/9788/854/511/9788854511637B.jpg&w=180&h=286Questo libro è la cronaca dei viaggi fatti in compagnia dei migranti nei principali luoghi da cui partono, e in cui sostano o si riversano.

 

In questo senso, è il racconto in presa diretta dell’Esodo che sta già mutando il mondo e la storia a venire.

 

Una Grande Migrazione che ha inizio là dove parti intere del pianeta si svuotano di uomini, di rumori, di vita: negli squarci sterminati di Africa e di Medio Oriente, dove la sabbia già ricopre le strade e ne cancella il ricordo; nei paesi dove tutti quelli che possono mettersi in cammino partono e non restano che i vecchi.

 

Termina nel nostro mondo, dove file di uomini sbarcano da navi che sono già relitti o cercano di sfondare muri improvvisati, camminano, scalano montagne, hanno mappe che sono messaggi di parenti o amici che già vivono in quella che ai loro occhi è la meta agognata: l’Europa, il Paradiso mille volte immaginato.

 

Da Melilla, l’enclave spagnola che si stende ai piedi del Gourougou, in Marocco – dodici, sonnolenti chilometri quadrati cinti da un Muro in cui l’Europa è, visivamente, morta fino alla giungla di Sangatte, a Calais, dove la disperata fauna dei migranti macchia, agli occhi delle solerti autorità francesi, le rive della Manica con la sua corte dei miracoli, tutto l’Occidente sembra credere di poter continuare a respirare l’aria di prima, di poter vivere sulla medesima terra di prima, mentre “il mondo è rotolato in modo invisibile, silenzioso, inavvertito, in tempi nuovi”.

 

Edito da: Neri Pozza  Collana: I COLIBRI’