Camminare e disobbedire. Le radici filosofiche dell’ambientalismo e del pacifismo

L’intellettuale statunitense Henry David Thoreau (Concord, Massachusetts, 1817-1862) è stato uno dei protagonisti del “rinascimento americano” di metà Ottocento, e un vero precursore di quella che sarà la cultura libertaria del Novecento. Di Thoreau questo libro raccoglie tre brevi saggi che ne testimoniano la biografia e il pensiero. Il primo è “Disobbedienza civile” (Resistance to Civil Government, 1849), testo che teorizza l’obiezione di coscienza, e appunto la disobbedienza civile, quali azioni di lotta nonviolenta individuale contro le iniquità del potere e i soprusi delle maggioranze. Il secondo è “Apologia per John Brown” (A Plea for Captain John Brown, 1859): un’appassionata orazione-tributo dedicata all’attivista antischiavista John Brown, eroico protagonista della lotta armata contro la schiavitù, impiccato il 2 dicembre 1859. Il terzo è “Camminare” (Walking, 1863): pubblicato postumo, questo breve saggio racchiude l’essenza del pensiero di Thoreau sulla necessità di un pieno rapporto dell’essere umano con la natura quale percorso di elevazione spirituale.